La Zhermack pur appesantita dalle numerose assenze non alza il ritmo di gioco e continua a sbagliare molto, come è successo troppe volte di questo campionato.
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| Zhermack Rugby Badia - Autosonia Avezzano Rugby |
Di diverso ci sono state state la determinazione e la voglia di vincere come dimostrato in quell'ultima frazione di gioco, partiamo dalla touche rubata all'Avezzano,preludio della meta che ha definitivamente chiuso il match.
Dopo che Rosi aveva provato a superare la difesa abruzzese, venendo però placcato e portato fuori dalla linea di rimessa laterale. Sulla touche con rimessa dell'Avezzano, ultima azione di gioco della partita chiamata ufficialmente dall'arbitro, Munerato recupera palla, si gioca al largo, palla ad Aretusini che imposta una ruck. Si gioca nel senso, l'ovale arriva ad Avanzi, schierato all'ala da Bordon, che porta avanti l'ovale, quasi fino alla linea di meta. Si ritorna verso il centro del campo, un altro raggruppamento veloce, la palla arriva a Rosi, che serve Tellarini al largo. Passaggio veloce a De Gaspari, schierato all'ala, e meta sulla bandierina.
E' Charl Kitching "CHAK", il nuovo arrivato, che si incarica di trasformare la meta. La palla si alza centra i pali e consegna la vittoria al Badia sancita dal boato della tribuna.
La Zhermack esulta per la vittora che in queste condizioni di sofferenza assume un significato ancor più importante e determinante.
Il quindici polesano ha dovuto rinunciare giocatori fondamentali: Candian, Flagiello, Fratini, tutti nei traquarti mentre la mediana è stata necessariamente rivista, con Baracco e Kitching a ricoprire il ruolo di mediano di mischia e di mediano di apertura.
L'Avezzano per prima in vantaggio con un calcio di Babbo a scavalcare la linea di difesa dei padroni di casa, che trovava al largo Angeloni bravo a recuperare il pallone al volo, ovale consegnato al trequarti ala , che schiaccia in meta.
La Zhermack non sta a guardare e replica alla meta subita, con una bella azione di Rosi, su un cambio di fronte, che superala difesa e serve Anouer, smarcandolo e aprendogli la via per la meta.
Un inizio combattuto sette pari dopo pochi minuti di gioco.
Il Badia soffre nelle fase statiche e sbaglia troppi placcaggi, consentendo agli ospiti non solo di rendersi pericolosi in più di una occasione, ma addirittura di segnare altri punti e portarsi in vantaggio.
L'Avezzano allunga il passo con due piazzati, Avezzano che se non avesse sbagliato altri due piazzati, avrebbe ipotecato una sicura vittoria.
La Zhermack, proprio quando tutto sembrava ormai compromesso ha trovato la forza e la determinazione per vincere un incontro dato quasi per perso.
anche questa volta la Zhermack Rugby Badia ha fatto stare il proprio pubblico con il fiato sospeso, fino all'ultimo.
La sensazione è che la squadra stia giocando al di sotto delle proprie possibilità, rendendosi la vita difficile, più del dovuto. Nulla si può recriminare alla sfortuna, le assenze pesano ma partite come quella di ieri dimostrano che la squadra può farcela, grazie all'impegno di chi scende in campo. Queste sono vittorie importanti, tengono la squadra di Bordon e Spaccamonte vicina all'alta classifica e ancora in corsa verso i proprio obiettivi.
L'arrivo di Kitching ha sicuramente portato benefici alla squadra, che dovrà essere più costante nel gioco, nella speranza di non dover aspettare il calcio del sud africano per chiudere positivamente i prossimi incontri.
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