lunedì 3 gennaio 2011

Rugby Badia: inizio d'anno con proggetti ambiziosi, come vuole la tradizione


Il Rugby Badia ha chiuso l'anno con la notizia del cambio sulla panchina della prima squadra con l'arrivo del nuovo allenatore Stefano Bordon ed il conseguente passaggio di Piero Tellarini al settore giovanile.

Nei giorni scorsi sul blog abbiamo dato spazio ai due comunicati stampa della Rugby Badia e delle due società del settore giovanile Accademia e Rugby Junior Badia che senza dubbio facevano intendere l'interesse che la Badia del Rugby ha per i più giovani.

In questi ultimi anni il vivaio è cresciuto e lo dimostrano i numeri che quest'anno hanno permesso di avere a Badia ben due formazioni della categoria under 10 e di riportare a Badia l'under 14 che fino allo scorso anno era mista con il C'è l'Este.





Non si tratta di traguardi ma sicuramente sono risultati positivi frutto del lavoro delle tre società ovali bianco azzurre, un lavoro iniziato trent'anni fa; quest'anno ricorre il trentesimo anniversario del Rugby Badia. Un lavoro che continua a prendere forma con l'arrivo del nuovo coordinatore Piero Tellarini.

Per tutti i sostenitori di Junior e Accademia cerchiamo di capire meglio chi è Piero e cosa farà assieme ai nostri ragazzi.

Ho chiesto a Tellarini di raccontarci brevemente un po' meglio cosa sta succedendo e perchè si è giunti alla nomina di Piero come coordinatore.

Piero Tellarini:

"Ho allenato la prima squadra del Badia per tre anni, quello che si è concluso prima del pausa natalizia era il quarto.Prima avevo allenato per due anni l'U 17 sempre di Badia e affiancato l'allora allenatore della prima squadra Brunello come secondo.


Il mio nuovo incarico sarà quello di coordinare l'attività tecnica delle due società minori ossia la Junior e l'Accademia sia nella gestione e supervisione tecnica degli allenatori sia con interventi direttamente sul campo.

L'obbietivo è quello di uniformare le linee guida e di incrementare sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo le risorse che abbiamo attualmente a disposizione. Il progetto si articolerà su un programma di tre anni ed avrà come scopo il definitvo rilancio dell'immagine societaria per creare un bacino di riferimeto per tutto l'Altopolesine.


Credo che ormai sia chiara a tutti la volontà del Rugby Badia di concerto con Accademia e Rugby Junior Badia di arrivare ad avere tra qualche anno una prima squadra formata prevalentemente se non esclusivamente da giocatori locali, con tutti i benefici che questo comporta sia per la società ma altrettanto per i giocatori.

Formare giocatori di livello nazionale è l'obbiettivo primario e per arrivare a ciò è imprescindibile la necessità di innalzare a livello esponenziale la qualità della proposta e di conseguenza le competenze dei tecnici.

Lavorare sui numeri è necessario per poter ricavare quanta più qualità possibile per cui un occhio di riguardo sarà rivolto verso il reclutamento, interventi sulle scuole e promozione.

Il mio compito, per quanto impegnativo, deve essere inteso come un ulteriore stimolo da tecnici e dirigenti ed atleti per continuare a battere su questa strada senza mezze misure. La società mi ha dato l'ennesima prova di fiducia per cui mi auguro con tutto il cuore di riuscire a raggiungere gli obbiettivi ambiziosi che ci siamo proposti. Lo stimolo sicuramente non manca!

E' da cinque anni ormai che, con vari incarichi, seguo da molto vicino l'attività tecnica del Civ nelle categorie U 14, 15 e 16. Posso con certezza affermare che dal mio primo giorno ad oggi il movimento rugbystico a livello regionale e nazionale è cresciuto tantissimo e sono stati formati giocatori che ad oggi vivono la ribalta del campionato di Eccellenza,della Celtic e della Nazionale maggiore essendo passati per le varie selezioni regionali e per le Accademie.

Un movimento in sicura crescita che ha nelle Accademie Federali il proprio fiore all'occhiello per quanto riguarda la formazione. Necessariamente le nazionali attingono dalle società le risorse per poter crescere.

Noi possiamo diventare un centro di riferimento per l'attività federale sia in quanto a strutture, che non mancano, sia per la qualità del nostro vivaio.

L'esperienza formativa che mi ha regalato la prima squadra del Badia in tutti questi anni la riverserò nel settore giovanile sperando che possa servire per stimolare tutti noi a conseguire gli ambiziosi progetti della società."

Ringraziando Piero Tellarini per la costante disponibilità che dimostra per il Blog, gli auguriamo buon lavoro per questo inzio d'anno che lo vedrà impegnato con le categorie giovanili del Rugby Badia.



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