mercoledì 13 ottobre 2010

Zhermack Rugby Badia vs Cammi Calvisano, cosa è successo domenica...


Griffen
implacabile, l’infortuno a Pablo Daher, il rosso a Kydd e l’esordio di  Mattia Galasso in prima linea a soli 19 anni...domenica scorsa tra Cammi Calvisano e Zhermack Rugby Badia si è disputata la seconda di campionato per la serie A di Rugby girone 1.


Seconda  sconfitta per Zhermack Rugby Badia penalizzata dalle tante assenze ma che ha pagato ancora una volta i tanti errori,  evidenti già nella gara contro il San Donà ma fatali contro il Cammi Calvisano, guidato da Paul Griffen.

Per la partita di domenica scorsa tra Cammi Calvisano e Rugby Badia l’ex nazionale Griffen è sceso in campo nella posizione di mediano di apertura ed ha diretto quasi perfettamente le azioni dei padroni di casa.


La Zhermack Rugby Badia parte bene, convinta e determinata.
Gioca la palla, portandosi spesso oltre la linea del vantaggio. In mischia chiusa la prima linea regge l’impatto contro il più solido e pesante pacchetto del Calvisano.
Anche in touche, opposti alle altissime seconde linee del calvisano Rugby, la Zhermack riesce a conquistare palla.

Le fasi di gioco organizzate dal figiano Buatava, schierato a mediano di apertura, creano anche delle interessanti occasioni per la Zhermack. Al ventunesimo minuto della prima frazione, i padroni di casa segnano la seconda meta con l’estremo Costantini, servito dal calcetto di Griffen, che taglia tutto il campo.

Sotto di due e senza la nostra terza linea, l’argentino Pablo Daher, che si infortuna ed è costretta ad abbandonare il campo a causa di un infortunio muscolare, che potrebbe fermare il giocatore della Zhermack Rugby Badia a lungo.
L’uscita di Daher penalizza  mischia e gioco aperto, sia in fase di attacco che di ripiego.Da qui in avanti  la Zhermack perde l’aggressività, sbaglia di più e apre il fianco alle incursioni dei trequarti guidati dal neozelandese.

La superiorità del Cammi Calvisano era indubbiamente fuori discussione, i giallo neri hanno mostrato brillanti fasi di gioco, efficaci nel recuperare l’ovale e impeccabili nel portare sostegno durante le percussioni nella metà campo polesana. La superiorità della squadra di David Dal Maso sarebbe bastata al Calvisano per fare suo risultato ed incontro senza venir mai meno al gioco pulito.
Da segnalare invece molti episodi  da parte degli uomini di Calvisano sul gioco a terra che rallentavano le azioni, contrariamente a quanto stabilisce il nuovo regolamento. Episodi che permettevano ai padroni di casa  di rubare spesso palla.

Il Tabellino vede l’ammonizione di Candian e il rosso a Colombo per le proteste a seguito del bruttissimo episodio che ha visto l’espulsione del centro del Calvisanio Kydd colpevole di aver steso Flagiello alzando il braccio al collo del capitano della Zhermack durante la fase d’attacco portata da Holgate e terminata con la doppia ammonizione del trequarti centro del Calvisano.

Per tutto il secondo tempo la Zhermack subisce la pressione dei padroni di casa.

Venturi, arrivato alla linea di meta avversaria, viene placcato  e messo fuori dal campo. Sfuma così la possibilità per Badia di salvare l’onore.
 
Come di consueto per noi di rugby badia.blogspot.com a fine partita abbiamo incontrato l’allenatore della Zhermack.
A Piero Tellarini abbiamo chiesto come sono andate le cose viste dalla panchina dei bianco azzurri:

"sapevamo che avremmo affrontato una delle squadre più forti del campionato, anzi a mio avviso la più forte, e che quindi il risultato della partita era sicuramente non in discussione. Fino al 35' del 1° tempo comunque abbiamo dimostrato di essere una squadra che quando prova a fare gioco può mettere in difficoltà chiunque ma che allo stesso modo riesce con troppa facilità a sprecare quanto di buono ha costruito.
Questo sicuramente è un aspetto da cercare di migliorare in quanto si è già palesato anche nella prima partita. Abbiamo affrontato la trasferta in situazione di emergenza x le molte defezioni a causa di infortuni e malattia, potevamo quindi contare su soli 4 giocatori in panchina mentre Calvisano, che ha fatto 7 sostituzioni, ha schierato dei rimpiazzi alcuni dei quali potrebbero giocare anche in Eccellenza (vedi Stinchelli oggetto del desiderio del Rovigo nel corso dell'estate!!!!).
Gli aspetti positivi riguardano sicuramente le fasi statiche dove la conquista ha quasi sfiorato il 100% ed alcune fasi di gioco in attacco interessanti con dei bei rilanci attorno al pack. Gli errori in fase di finalizzazione li paghiamo però sempre a caro prezzo subendo delle mete su palle di recupero. Tra le note positive da aggiungere l'esordio a Badia di Mattia Galasso in prima linea a soli 19 anni. Ora ci aspetta una dura settimana di lavoro per recuperare energie mentali in vista dello scontro già decisivo con il Cus Verona che arriverà a Badia forte della classifica visto le due vittorie già collezionate nei primi due incontri di stagione.
"


 l'esordiente Mattia Galasso, in secondo piano
(foto dal sito:www.rugbycalvisano.it )

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