ZHERMACK BADIA – ST UDINE RUGBY 16-18 (10-6)
(a cura di: A.Tellarini)
La Zhermack sembra aver accusato più del dovuto il brutto colpo della pesante sconfitta di Recco. Contro i friulani dell’Udine, guidati dall’opitergino Federico Dalla Nora, ex rossoblu, la squadra di Bordon sbaglia di tutto e di più.
La Zhermack sembra aver accusato più del dovuto il brutto colpo della pesante sconfitta di Recco. Contro i friulani dell’Udine, guidati dall’opitergino Federico Dalla Nora, ex rossoblu, la squadra di Bordon sbaglia di tutto e di più.
Specialmente nel secondo tempo, quando la partita sembra girare favorevolmente per i padroni di casa, gli errori e i falli gratuiti non si contano, e aiutano gli ospiti, comunque interpreti di una più che onesta partita, giocata con impegno e determinazione, a portare a casa una vittoria che praticamente ne decreta la salvezza anticipata.
Udine: Rea, Picogna, Stimpson, Lo Schiavo (St 23' Lentini), Danil, Bombonati (St 20' Munaro), Merlo, Ursache (Pt 30' Giannangeli), Du Plessis, Vigna (St 30' Macor), Giacomini, Sala, Girelli, Marchetto, Copetti (St 1' Mazzini). All. Federico Dalla Nora
Marcatori: 3' cp Danil, 4' m Holgate - tf Fratini; 19' cp Danil; 45' cp Fratini. St: 4' m Lo Schiavo - tf Danil; 12' cp Fratini; 21' m Girelli; 24' drop Fratini.
Arbitro: Brendan Fitzmaurice (Ingh)
Note: Gdl Simone Boaretto di Rovigo e Fausto Mariotti di Ferrara. Cartellino giallo: Pt 20' Teodorini
A inizio partita l’Udine si instaura nella metacampo della Zhermack e prova spinge per realizzare i primi punti. Ci riesce dopo soli tre minuti, e dopo aver rischiato di andare in meta. Tre punti dell’ala Danil portano in vantaggio gli ospiti. Ma dopo un solo minuto, da rimessa laterale, i polesani vanno in meta con il rientrante Holgate, che schiaccia in meta un calcetto di Pagliarini dall’out esterno. Una accelerazione bruciante che proietta il trequarti centro in area di meta e gli consente di schacciare il pallone prima della difesa dell’Udine. Sembra tutto facile, e invece la partita è tutta in salita. Al ventesimo, sull’ennesimo errore della difesa polesana, Danil centra i pali e porta la squadra sotto di un punto. In pieno recupero Fratini ristabilisce le distanze con un calcio piazzato.
Nel secondo tempo, contro una squadra in difficoltà, che ha perso il numero otto e schiera in questo ruolo una seconda linea, la Zhermack riesce nell’ardua impresa di sbagliare tutto ciòche si può sbagliare. AL quarto minuto gli ospiti schiacciano in meta su contrattacco dopo una serie di papere e di mancati controlli su un pallone di recupero. Un regalo che si ripete al ventunesimo, quando su touche a cinque per la Zhermack l’Udine riesce a recuperare il pallone, imposta un drive e una serie di pick and go e segna con il tallonatore. Prima di questa segnatura che condanna la Zhermack, un calcio di Fratini che aveva portato sul pari la Zhermack.
Nel finale Fratini, usufruendo di un vantaggio, centra un drop da metacampo, ma sbaglia il calcio del sorpasso a tempo quasi scaduto. Due ghiotte occasioni per i padroni di casa, una con Buatava e Pagliarini, quest’ultimo perde l’equilibrio e cade con l’ovale in fallo laterale. La seconda occasione, ancor più ghiotta, vede protagonista Holgate, che trova un buco, vola verso la meta, ma invece di continuare a correre serve Buatava sulla destra, commettendo in avanti.
Peccato, questa sconfitta lascia al palo la ZHermack, che vede purtroppo sempre più vicini gli spareggi retrocessione. Bisogna fare un miracolo, fare più punti possibili in queste ultime tre partite, e sperare che il Livorno rimanga al palo.
Sabato prossimo anticipo contro il forte Firenze a Firenze. Missione impossibile, ma sperare rimane lecito.
Peccato, questa sconfitta lascia al palo la ZHermack, che vede purtroppo sempre più vicini gli spareggi retrocessione. Bisogna fare un miracolo, fare più punti possibili in queste ultime tre partite, e sperare che il Livorno rimanga al palo.
Sabato prossimo anticipo contro il forte Firenze a Firenze. Missione impossibile, ma sperare rimane lecito.
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