Torna in campo la Zhermack Rugby Badia e lo fa oggi in casa contro il Rubano, neopromossa e primo in classifica del girone 2 del campionato di Rugby di serie A. Una partita delicata quella di oggi ai nuovi impianti sportivi di via Martiri di Villamarzana.
Rientra in campo dal primo minuto Francesco Zarattini. Il trequarti badiese è stato fuori da tutto il campionato finora disputato dalla Zhermack , a causa di un grosso infortunio alla caviglia patito durante il torneo Pedrini.
Contribuirà a dare sicurezza nella linea arretrata, e a creare più di un problema alla difesa avversaria.
Rientra in campo dal primo minuto Francesco Zarattini. Il trequarti badiese è stato fuori da tutto il campionato finora disputato dalla Zhermack , a causa di un grosso infortunio alla caviglia patito durante il torneo Pedrini.
Contribuirà a dare sicurezza nella linea arretrata, e a creare più di un problema alla difesa avversaria.
A cura di: Alessandro Tellarini
L’esperienza dell’anno scorso a Rovigo lo ha aiutato a crescere notevolmente, soprattutto per quanto riguarda la tecnica individuale e la capacità di leggere il gioco. Un ritorno importante per la Zhermack, una sicurezza che potrebbe fare la differenza.
Unica opzione per questa partita contro il Rubano, è la vittoria. Non ci sono alternative, se si vuole ancora credere nel traguardo che ci si era prefissati a inizio stagione: il primato in classifica e gli spareggi promozione.
Alla luce delle prestazioni finora viste e dal gioco espresso dalla squadra polesana, questo obiettivo appare quantomeno velleitario. Ma siamo abituati alle sorprese, e potrebbe succedere qualcosa di inatteso e insperato.
Certo l’arrivo del nuovo giocatore, il trequarti sudafricano Charl Kitching, potrebbe alzare notevolmente la qualità del gioco e dare un forte input a tutta la squadra, che attualmente sembra slegata, le cui speranze sono tutte affidate ai soliti noti, che ogni domenica giocano con il giusto agonismo e la voglia di vincere che manca a tanta parte di questa squadra. Un quindici che fatica più del dovuto a trovare la sua dimensione, adatta alle potenzialità che può esprimere, ma soprattutto al livello medio di questo campionato.
Daher torna a vestire la maglia di numero otto, per sostituire Teodorini, impegnato in un viaggio in Nuova Zelanda, che sarà assente per un mese.
Gli avversari di questo incontro sono una squadra coriacea, forte in mischia, roicciosa in difesa, che sfrutta ogni occasione al cento per cento, non costruisce molto ma aggredisce nella giusta maniera l’avversario. Un gioco essenziale che però sta dando ottimi frutti.
Una squadra che gioca proprio come giocava il Petrarca anni fa, e non stupisce che alla guida di questa squadra ci sia una delle “stelle” del periodo d’oro dei tuttineri patavini, quell’Artuso che ha segnato profondamente la storia della squadra veneta. Uno scontro che ricorda le grandi sfide tra Petrarca e Rovigo, con Bordon a rappresentare, dall’altra parte, la storia della squadra rossoblu.
La probabile formazione della Zhermack:
Fanchin, Guglielmo, Brancalion; De Gasperi, Munerato; Anouer, Bonini, Daher; Flagiello, Fratini; Aretusini, Candian, Rosi, Sgarbi; Zarattini. A disposizione: Tellarini, Colombo, Michelotto, Brizzante, Tinazzo, Avanzi, Boscolo.
Calcio d’inizio alle 14.30, arbitra il signor Bertelli di Brescia.
Alla luce delle prestazioni finora viste e dal gioco espresso dalla squadra polesana, questo obiettivo appare quantomeno velleitario. Ma siamo abituati alle sorprese, e potrebbe succedere qualcosa di inatteso e insperato.
Certo l’arrivo del nuovo giocatore, il trequarti sudafricano Charl Kitching, potrebbe alzare notevolmente la qualità del gioco e dare un forte input a tutta la squadra, che attualmente sembra slegata, le cui speranze sono tutte affidate ai soliti noti, che ogni domenica giocano con il giusto agonismo e la voglia di vincere che manca a tanta parte di questa squadra. Un quindici che fatica più del dovuto a trovare la sua dimensione, adatta alle potenzialità che può esprimere, ma soprattutto al livello medio di questo campionato.
Daher torna a vestire la maglia di numero otto, per sostituire Teodorini, impegnato in un viaggio in Nuova Zelanda, che sarà assente per un mese.
Gli avversari di questo incontro sono una squadra coriacea, forte in mischia, roicciosa in difesa, che sfrutta ogni occasione al cento per cento, non costruisce molto ma aggredisce nella giusta maniera l’avversario. Un gioco essenziale che però sta dando ottimi frutti.
Una squadra che gioca proprio come giocava il Petrarca anni fa, e non stupisce che alla guida di questa squadra ci sia una delle “stelle” del periodo d’oro dei tuttineri patavini, quell’Artuso che ha segnato profondamente la storia della squadra veneta. Uno scontro che ricorda le grandi sfide tra Petrarca e Rovigo, con Bordon a rappresentare, dall’altra parte, la storia della squadra rossoblu.
La probabile formazione della Zhermack:
Fanchin, Guglielmo, Brancalion; De Gasperi, Munerato; Anouer, Bonini, Daher; Flagiello, Fratini; Aretusini, Candian, Rosi, Sgarbi; Zarattini. A disposizione: Tellarini, Colombo, Michelotto, Brizzante, Tinazzo, Avanzi, Boscolo.
Calcio d’inizio alle 14.30, arbitra il signor Bertelli di Brescia.
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