La Zhermack disputa la peggiore partita della stagione e perde nettamente il confronto con i Gladiatori Sanniti.
Una squadra, quella campana, meno dotata tecnicamente, ma che ha messo in campo, come comunque si pensava, un carattere migliore di quello dei polesani.
Eppura la partita era iniziata in discesa per gli ospiti, con Rosi che su palla giocata al largo rompeva il placcaggio del diretto avversario e schiaccia in meta. Facile la trasformazione di Fratini.
(a cura di: Alessandro Tellarini)
Dopo pochi minuti due incursioni dei trequarti polesani portano il quindici di Bordon e Spaccamonte vicinissimo alla seconda segnatura. In particolare su una bella azione orchestrata alla mano, Pagliarini corre sulla fascia, ma non serve subito Holgate, liberissimo in sostegno. Tiene palla e prova a passare il pallone dopo il placcaggio, commettendo in avanti. Una squadra, quella campana, meno dotata tecnicamente, ma che ha messo in campo, come comunque si pensava, un carattere migliore di quello dei polesani.
Eppura la partita era iniziata in discesa per gli ospiti, con Rosi che su palla giocata al largo rompeva il placcaggio del diretto avversario e schiaccia in meta. Facile la trasformazione di Fratini.
(a cura di: Alessandro Tellarini)
Se si fosse finalizzata questa azione le cose si sarebbero messe veramente bene per la Zhermack. Invece di errore in errore i Gladiatori Sanniti si facevano sotto, e schiacciavano in meta su azione individuale, di un giocatore abile nel prendere una bella linea di corsa che ha tagliato fuori tutta la linea di difesa.
Invece di reagire la Zhermack si sgretola di fronte a un avversario tutt'altro che irresistibile. Tre calci piazzati portano i padroni di casa sul 16 a 7, punteggio che chiude la prima frazione di gioco. Nel secondo tempo, invece di alzare la testa, il quindici polesano non riesce a uscire dall'intorpidimento e subisce una meta su drive che porta i Gladiatori a +14.
La situazione è critica, ma fortunatamente c'è un guizzo di personalità, e i polesano sfondano la trincea sannita su un drive da touche, portando il risultato sul 21 a 14. Mentre la squadra è tutta rovesciata in attacco per centrare il pareggio, un contrattacco dei padroni di casa su palla persa porta in meta l'ala dei Gladiatori, per il definitivo 26 a 14. A niente valgono gli ultimi tentativi della squadra di Bordon, ma non riesce a segnare, lasciando una meritata vittoria ai padroni di casa.
A Badia domenica prossima ci si aspetta una musica completamente differente, con i polesani che dovranno prendere coscienza delle loro forze e ristabilire gli equilibri in campo. Perché il problema è chiaramente di ordine mentale, con una squadra ancora scottata dall'epilogo stagionale. Ma bisogna essere in grado di interpretare la partita nella maniera più appropriata e consona alle proprie capacità. Perché altrimenti la caduta in serie B sarebbe una vera e propria disfatta, e non si potrebbe considerare questa sconfitta come un incidente di percorso.
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