mercoledì 2 marzo 2011

Rugby Badia e non solo: Vive la France!

Il Coordinatore tecnico del settore giovanile del Rugby Badia Pierpaolo Tellarini in compagnia di Roberto Nalin preparatore atletico del Badia Rugby sono in trasferta a Tolosa, in Francia.

Piero ci scrive da oltralpe per raccontarci questa bella esperienza riservata ai ragazzi under 16 della selezione CIV, tra i quali figura anche Pellegrini Francesco del C’E’ L’Este-Badia.

Per saperne di più di questa bella iniziativa leggiamo quanto ci ha scritto ieri sera Piero.

Ciao, con queste due righe volevo rendervi partecipi dell’interessante trasferta che stiamo facendo a Tolosa, culla del rugby francese.
Si tratta dello scambio tecnico che ogni anno viene organizzato dal Civ (Comitato Interregionale delle Venezie) in accordo con il Comitée Midi Pyrenées con le relative selezioni U 16 e che quest’anno ci vede ospiti a Tolosa fino a giovedì 04 Marzo.

Credo sia interessante far notare che la rappresentativa italiana è costituita da diversi tecnici ed atleti rodigini e della provincia. In primis il tecnico federale responsabile Mattia Dolcetto, il sottoscritto in qualità di tecnico della selezione, il preparatore atletico Roberto Nalin e gli atleti Lucchin Enrico, Pasini Davide e Ferro Marco della Junior Rugby Rovigo oltre a Pellegrini Francesco del C’E’ L’Este-Badia.

Un’opportunità per tutti veramente unica per potersi confrontare con alcuni dei migliori giocatori francesi e, per i tecnici, di intraprendere un percorso formativo di altissima qualità.

Quest’oggi la parola al campo,un incontro veramente affascinante sul terreno di gioco in sintetico dello Stade Toulosain contro i paladini locali, una prima assoluta per una formazione italiana.
Dopo un avvio stentato a dir poco che ci ha visti soccombere e subire ben tre mete nei minuti iniziali, i nostri atleti hanno rotto gli indugi e vinto un comprensibile timore reverenziale ed hanno iniziato a macinare gioco. Nel secondo tempo siamo riusciti a prendere in mano la partita riuscendo a segnare tre mete una delle quali con Pasini Davide dopo una cavalcata di 60-70 metri.

L’incontro è terminato col punteggio di 26 a 17 per i transalpini dopo che nel finale è sfumata di un centimetro la possibilità di pareggiare il conto delle mete.


Resta comunque la soddisfazione di aver gareggiato alla pari con i temuti avversari e di aver trascorso probabilmente una giornata di rugby memorabile.

Ora ci aspetta (giovedì) l’incontro con la selezione Midi Pyrenées, un’ulteriore opportunità di crescita per i nostri ragazzi. Di certo  sarà un altro scontro durissimo ma per arrivare all’alto livello la strada non può non passare attraverso queste tappe fondam

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