mercoledì 15 dicembre 2010

Zhermack Rugby Badia: Altra gara deludente del quindici Polesano

Giocava per l'onore la Zhermack Rugby Badia contro la temile Firenze.

Una partita che sulla carta non aveva storia, per il quindici di Tellarini e Spaccamonte l'obiettivo era quello di vendere cara la pelle dopo la brutta figura di due settimane fa con l'Udine.

Contro un Firenze che arriva a Badia forte del suo quarto posto consapevole di potersi assicurare la vittoria grazie ad una squadra potente, pesante, fisicamente superiore, che ha accolto nella propria rosa alcuni giocatori provenienti dal Top Ten, due dei quali sono in prima linea, e fanno del reparto di mischia uno dei più forti del campionato.




Sono giocatori del calibro di Tino Paoletti, ex Petrarca e Newcastle, tra gli altri,
e Mattia Cagna, ex Viadana. Nei trequarti trova posto anche Giovanni Centorrino, centro che due anni fa, in serie A2, giocava con la Zhermack, e che è tornato da un anno in Inghilterra con più prestanza fisica e un migliore bagaglio tecnico.

In questo momento del campionato al Badia l' orgoglio serve anche quando si affrontano avversari nettamente superiori, come ieri contro il Firenze.

I tecnici non avevano chiesto una vittoria in
questa partita. Non perché non la volessero, ma perché l’aspetto più importante, fondamentale, di questo appuntamento è la forza di volontà che il quindici polesano avrebbe dovuto mettere in campo.

Spirito di sacrificio, per far capire a tutti, dirigenza compresa, che la squadra si era svegliata.

Purtroppo così non è stato. Domenica a Badia non sembrava di assistere ad una partita di campionato di serie A di rugby.


Sembrava più un'incontro amichevole, una sessione di allenamento del quindici fiorentino contro una formazione più che consapevole, del divario, addirittura rassegnata.

Firenze ha segnato otto mete,la prima al 17'mischia poco sopra la linea dei cinque metri, esce Ippolito palla in mano e meta.
La seconda al 33'bella azione nei 22 della Zhermack chiusa da Moss.
Al 37'ancora Firenze che parte dai dieci metri di metà campo e travolge con un ottimo gioco alla mano la squadra di casa.

Nella ripresa al 13' Cagna sigla la quarta meta, quella del bonus.
Dalla Zhermack sembra venire una reazione d'orgogli, dalla mischia ai cinque metri sfonda con Tellarini che va in meta.


Il Badia realizzerà soltanto un'altra meta con Venturi allo scadere, mentre  Firenze ha voglia di giocare e una dopo l'altra segna altre quattro mete e se pensiamo alle occasioni sfumate ed i calci sbagliati il punteggio poteva essere anche peggiore per una Zhermack che anche questa volta non è scesa in campo con la giusta mentalità.


Il Campionato non è finito domenica scorsa ma le possibilità di risalire da quell'ultimo posto si allontanano di partita in partita e rimangono poche le formazioni a secco di punteggio.




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